Tornano gli incentivi per l’uso di bici in città. Pubblicato questa mattina, sul sito istituzionale del Comune di Bari, a questo link, il nuovo bando MUVT in bici che prevede l’erogazione di incentivi a tutti i cittadini che attraverso l’app Pin bike percorreranno chilometri in bicicletta lasciando a casa l’auto. Questa misura prosegue nel solco già tracciato dal programma sperimentale di monitoraggio per il rimborso chilometrico (effettuato sempre con il dispositivo Pin Bike), partito nel 2019, a cui hanno partecipato circa 1000 cittadini e che ha distribuito oltre30 mila euro di rimborsi chilometrici a fronte di 74mila kg di co2 risparmiati e di più di 500mila km totali percorsi.
MUVT in bici prevede un rimborso chilometrico per gli utenti iscritti, così definito:
BICICLETTA TRADIZIONALE | |
casa – lavoro – casa / casa – scuola – casa | € 0,20 |
Altre tratte | €. 0,04 |
BICICLETTA A PEDALATA ASSISTITA | |
casa – lavoro – casa / casa – scuola – casa | € 0,10 |
Altre tratte | €.0,02 |
Per ogni utente, il rimborso chilometrico non potrà in ogni caso superare l’importo di € 1 al giorno con l’obbligo di raggiungere almeno l’importo di € 20 entro il 31.12.2022, pena il non riconoscimento di alcun importo.
Possono partecipare al bando: cittadini maggiorenni residenti a Bari, beneficiari dell’incentivo MUVT, che hanno partecipato alle precedenti sessioni della sperimentazione (anche in maniera non continuativa), a seguito di richiesta di ammissione – questi utenti non dovranno ripresentare alcuna documentazione, ma saranno inseriti automaticamente nel progetto “MUVT in Bici”; studenti maggiorenni, anche non residenti a Bari, iscritti a uno dei poli universitari o scolastici aventi sede nell’area del Comune di Bari. Questi utenti dovranno presentare la documentazione richiesta dal bando, unitamente a una fotocopia di un documento che ne attesti la regolare iscrizione a un corso di studi erogato da uno dei poli universitari o istituti scolastici presenti nel Comune di Bari.
A tal fine si precisa che: per studenti si intendono quelli regolarmente iscritti ad un polo universitario o a un istituto scolastico; per sede scolastica si intende la scuola dove lo studente svolge la propria attività di studio.
Infine possono partecipare lavoratori maggiorenni non residenti a Bari, ma che hanno la sede lavorativa ubicata nel Comune di Bari. Per lavoratori si intendono i lavoratori subordinati (contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato) e gli autonomi con partita iva; per sede lavorativa si intende la sede legale o operativa del soggetto datore di lavoro presso cui il lavoratore svolge le proprie mansioni o il luogo in cui il lavoratore autonomo ha la sede della propria attività lavorativa.
Il monitoraggio dei chilometri percorsi al fine di ottenere l’incentivo economico verrà implementato tramite un kit tecnologico composto da:
– tool utili ad aumentare la praticità e la sicurezza in bicicletta: luce led di segnalazione, targa catarifrangente, adattatore valvola per gonfiare le ruote dai benzinai, supporto smartphone da manubrio;
– un dispositivo tecnologico Bluetooth da montare sulla ruota della bicicletta, indispensabile per il monitoraggio della propria attività; – app per smartphone (Android versione 6 e successive, IOS) indispensabile per il corretto funzionamento dell’intero sistema.
L’utente che accetta di partecipare al programma dovrà quindi scaricare l’app, registrarsi e installare il kit tecnologico sulla propria bicicletta. L’installazione è semplice e potrà essere eseguita seguendo l’apposita video guida che verrà resa disponibile sul sito del Comune di Bari.
A MUVT in bici quest’anno si associa la misura sperimentale Bike To: un’iniziativa di gamification legata a MUVT in bici che si configura come un ulteriore strumento di incentivazione, nonché un’opportunità di crescita per l’intero territorio comunale.
Bike to è strutturata come un monitoraggio chilometrico non competitivo, suddiviso in sessioni temporali (indicativamente trimestrali). Per ciascuna sessione verranno definite delle soglie chilometriche corrispondenti a delle “coppe”: bronzo, argento e oro, a cui saranno associati dei voucher elettronici spendibili presso gli operatori economici della città di Bari che avranno aderito all’iniziativa e si saranno registrate sulla piattaforma Pin Bike.
Nella fase di lancio, con Bike To l’amministrazione comunale ha deciso di sostenere le attività del settore cultura, quindi i voucher emessi potranno essere spesi, per il momento, solo presso cinema, musei, teatri e altri eventi culturali (questi previa richiesta di ammissione alla misura).
Queste, infatti, risultano essere tra le attività maggiormente penalizzate dalle misure adottate per contrastare l’emergenza covid19, secondo quanto riportato dallo studio dell’Osservatorio Impresa Cultura Italia-Confcommercio e Swg, pubblicato sulle pagine del Sole 24 ore.
Si ricorda che l’orizzonte temporale di Bike To è trimestrale e che, di conseguenza, si potrà vincere un solo voucher per trimestre, per cui, se si raggiunge la soglia che dà diritto al voucher di 5 euro, si potrà scegliere se scaricare e utilizzare il voucher oppure continuare fino alla soglia successiva.
“Con questo nuovo bando – commenta l’assessore Giuseppe Galasso – l’amministrazione conferma una volta ancora la propria attenzione alla mobilità sostenibile e incoraggia i cittadini a spostarsi sulle due ruote in un momento in cui l’opzione bicicletta si è rivelata la scelta migliore per tornare a muoversi in sicurezza dopo il fermo forzato dovuto alla pandemia. Avevamo preso un impegno e lo stiamo mantenendo da un lato riattivando, appunto, il rimborso chilometrico per tutti coloro i quali, aderendo al bando, si muoveranno in bici per lavoro o per piacere, dall’altro introducendo un’ulteriore premialità che nei fatti andrà a sostenere alcune attività economiche della città”.
“La scelta di legare al nuovo bando Muvt la sperimentazione di Bike to – sottolinea Ines Pierucci – testimonia la volontà di questa amministrazione di supportare in ogni modo gli operatori culturali della città, sicuramente tra le categorie più colpite dagli effetti della pandemia. Si tratta di un segnale forte a sostegno del mondo della cultura, e sono certa che i ciclisti urbani, che negli ultimi anni sono diventati sempre più numerosi, saranno ben felici di spendere i voucher elettronici nei cinema, nei teatri e nei musei della città. Cultura e sostenibilità sono un binomio fondamentale per alimentare questa ripresa, che abbiamo atteso a lungo”.
Nel frattempo, l’amministrazione comunale sta definendo anche il nuovo bando per l’acquisto di biciclette (tradizionali o a pedalata assistita), monopattini elettrici e altri dispositivi di micromobilità elettrica secondo le stesse modalità di incentivazione del precedente bando.
L’incentivo per l’acquisto delle biciclette è fissato a:
- € 150 per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica
- € 250 per l’acquisto di un mezzo nuovo di fabbrica del tipo a pedalata assistita o biciclette elettriche L1Ea o altri dispositivi di micromobilità elettrica (es: monopattini elettrici)
- € 100 per l’acquisto di un mezzo ricondizionato (presso attività specializzate nel settore)
In ogni caso l’incentivo concesso ai soggetti beneficiari non potrà superare il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto.