“Le Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessiblie e dare la facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. Ho appena firmato la risposta”. A parlare è il generale Figliuolo, commissario straordinario per l’emergenza Covid, che, in relazione alla possibilità di potersi sottoporre alla vaccinazione anche nei luoghi di villeggiatura, conferma: “Per la struttura va bene, ci organizzeremo e faremo gli opportuni bilanciamenti logistici delle dosi”.
Intervistato da Radio24, il commissario ha precisato che sono state già delineate le procedure relative ai flussi informativi, che ora dovranno essere messe in pratica dalle Regioni. “Non sappiamo ancora quanto ‘durerà’ questo vaccino, noi ragioniamo come se durasse un anno – ha spiegato Figliuolo – Posso dire che abbiamo già opzionato di concerto con l’Unione europea, una quantità tale di vaccini, per coprire tutta la popolazione con un ulteriore dose ed anche con una robusta riserva. Per la futura vaccinazione immagino uno spostamento dagli hub agli ospedali, medici di base, farmacia, punti vaccinali aziendali”.
In merito alla fascia d’età vaccinatile, che è stata recentemente allargata fino ai 12 anni, il commissario straordinario non esclude un’ulteriore estensione: “Non è detto che non arrivino ulteriori autorizzazioni per arrivare ai 6 anni – ha spiegato – Quindi l’architrave del discorso scuola, per riaprirla in massima sicurezza in presenza, è quello della vaccinazione, poi continueremo con il tracciamento e il diradamento, per questo all’inizio del prossimo anno scolastico sarà necessaria ancora la mascherina insieme ad ulteriori misure per mitigare i rischi. Ad oggi sono state somministrate oltre 39 milioni e 300 mila dosi di vaccino: gli italiani che hanno ricevuto la prima dose sono circa 26 milioni, quasi il 48% – ha ricordato il generale – “Questo grazie alla grande efficienza raggiunta dalla macchina con una media di somministrazioni compresa tra il 90 e il 95% delle dosi consegnate. E’ la bella Italia che quando si mette assieme e fa squadra, vince”.