Il turismo in città riparte anche grazie al mercato crocieristico. Dopo il boom del 2019, il porto di Bari registra i primi dati confortanti per risalire la china durante la stagione estiva: gli scali previsti sono 79, il 30% di quelli registrati nella stagione pre Covid ma in ogni caso tra le previsioni migliori del panorama nazionale.
Lo conferma Ugo Patroni Griffi, presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale: “I turisti sono soprattutto italiani, ma pian piano emergono anche numeri interessanti sui viaggiatori stranieri, provenienti da paesi che hanno effettuato le vaccinazioni in modo importante come Stati Uniti, Israele e Inghilterra. I segnali sono incoraggianti”.
Nell’ultima crociera che ha attraccato nel capoluogo pugliese si sono imbarcate 350 persone e altre 850 hanno avuto la possibilità di visitare le bellezze urbane o di trascorrere qualche ora tra drink e cene all’aperto. “I controlli sanitari sono elevatissimi – aggiunge Ugo Patroni Griffi – si dispone di tutte le tecnologie necessarie per monitorare lo stato di salute e garantire ambienti salubri. E’ un tipo di vacanza nel segno della sicurezza, un modello”.
Tra le novità all’orizzonte c’è il primo approdo della maxi nave “Meraviglia” di Msc. Il 15 giugno nel porto di Bari farà capolino una crociera lunga quasi 350 metri, 2.244 stanze per trasportare dai 5mila ai 3mila passeggeri. E’ dotata anche di un ponte tibetano, un parco divertimenti e perfino due piste da bowling. Sarà una piccola “invasione” colorata nel segno della normalità.