Il peso della farfalla, nella sua nuova veste di festival diffuso partito lo scorso aprile, torna con il secondo capitolo ‘Paesaggi di passaggio’ che apre lunedì 7 giugno da Prinz Zaum con l’inaugurazione dell’installazione fotografica di Elena Fedeli: “Il mio cuore in differita strade”.
Il festival sostenuto da Ministero per i Beni e le attività Culturali, Regione Puglia, Comune di Bari, Radiomadonnellenberg – progetto Urbis PON Metro 2014-2020 e ideato e diretto da Clarissa Veronico prosegue le sue attività con un’installazione di foto di paesaggio scattate da Elena Fedeli, fotografa e direttore della fotografia per il cinema, lungo la costa sud e riprende lo sguardo sulla città lanciato dalla performance itinerante “Il mio cuore in differita” realizzata lo scorso dicembre. L’inaugurazione di lunedì 7 giugno alle ore 18.30 è accompagnata dalla conversazione con Francesco Careri architetto e performer, autore del libro Walkscapes, camminare come pratica estetica. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 5 luglio secondo gli orari di apertura della libreria Prinz Zaum (da lunedì al sabato ore 8.30 – 13.00 / 17.00 – 23.00).
Le città che abitiamo, le strade che percorriamo, i luoghi su cui posiamo lo sguardo si compongono delle emozioni che vi abbiamo vissuto, degli incontri fatti, dei pensieri e dei ricordi. I paesaggi del fuori prendono posto nelle nostre vite, ne divengono la mappa dell’anima, i luoghi in cui lo spazio e il tempo divengono un’unica coordinata.
Il secondo capitolo di questa edizione de ‘Il peso della farfalla’ riflette sul rapporto con i luoghi, su come essi siano imbevuti delle vite che li attraversano e allo stesso tempo ne siano specchio. I luoghi, le città che abitiamo, sono espressione della nostra stessa capacità di accoglienza, parlano di noi e a noi, possono essere la soglia per un incontro o il confine di una separazione.
Il programma prosegue il 16 giugno alle ore 19.30 da Prinz Zaum con il reading drammatizzato di “E i nostri volti, amore mio, leggeri come foto”, dal celebre saggio di John Berger scritto come se fosse una lunga lettera d’amore alla sua compagna, interpretato da Rossella Giugliano, una produzione firmata ‘Il peso della farfalla’.
Seguirà il 24 giugno alle 18:30 la conversazione partecipata sulla poesia di paesaggio insieme a Serena Di Lecce, ideatrice di Millelibri, libreria barese specializzata in poesia dove si svolgerà l’incontro.
Gli ultimi due appuntamenti di questo capitolo sono dedicati al teatro e sono in programma il 30 giugno alle ore 21:00 nell’Auditorium Vallisa dove si svolgerà Atlante dell’attore solitario di Marcello Sambati, drammaturgo, regista e poeta, tra i maestri del teatro di sperimentazione e infine lo spettacolo di 20 anni. Cronache di Inizio millennio di Alessio Di Modica, attore e “cuntastorie” che ripercorre questi primi tormentati decenni del nuovo millennio a partire dai fatti del G8 di Genova.
Lo spettacolo di Alessio di Modica è in programma a luglio in data e luogo da definire.
Il Peso della farfalla proseguirà con il terzo e ultimo capitolo intitolato “Sulle molteplici soglie della vita” all’interno del quale, tra settembre e ottobre, saranno in programma spettacoli interpretati da alcuni dei migliori attori e autori del teatro contemporaneo: Lasciate le mie ali al loro posto, omaggio a Garcia Lorca di e con Roberto Latini, In canto e in veglia di e con Elena Bucci, A colpi d’ascia da Thomas Bernhard con Marco Sgrosso, Die Panne da Frederic Durematt con Valentina Bischi e infine un radiodramma a puntate tratto da I mendicanti Nobili di Hagop Baronian interpretato dagli attori del teatro delle Bambole e dedicato alla letteratura armena.