Il valore dell’indice Rt nazionale è ancora in calo e si attesta, oggi, a 0,68 rispetto allo 0,72 della scorsa settimana. Un calo che è coerente con quello che si registra ancora una volta per l’incidenza, il cui valore medio nazionale è di 32 casi ogni 100 mila abitanti rispetto ai 47 registrati nell’ultimo monitoraggio. I dati sull’andamento dell’epidemia di Coronavirus in Italia, diffusi dal monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità, sono ora all’esame della cabina di regia.
Un monitoraggio all’interno del quale tutte le Regioni e le province autonome italiane sarebbero finalmente classificate “a rischio basso”, poiché con un Rt medio inferiore a 1 e una trasmissibilità compatibile con uno scenario di tipo 1. Rassicuranti anche i numeri relativi alla pressione sulle strutture ospedaliere, con nessuna delle Regioni e delle Province autonome che supera la soglia critica di occupazione dei posti letto in terapia intensiva o area medica.