Aria irrespirabile e malsana, resa ancora più gravosa dalla presenza di fitto fumo che, spesso, è causa di scarsa visibilità per le strade. Siamo nel quartiere Japigia di Bari, dove il fenomeno dei roghi nelle aree di campagna, con l’avvio dell’estate, sembra essere ormai all’ordine del giorno.
“La questione roghi è tutt’altro che risolta, in questi giorni un susseguirsi di eventi ha portato ad una recrudescenza del fenomeno, comportando aria irrespirabile e malsana sul quartiere – denunciano i residenti sul gruppo Facebook di quartiere – è tanto che parliamo del fenomeno, che puntuale si riverbera ogni anno nello stesso modo, e soprattutto negli stessi luoghi”.
Un fenomeno che non interessa solamente il quartiere Japigia, ma anche altre zone della città, in particolar modo quelle periferiche e dove c’è maggiore presenza di aree di campagna, terre e campi di sterpaglie: di ieri, ad esempio, la notizia di un nuovo rogo che ha interessato la zona di Lama Balice, nel quartiere San Paolo di Bari, dove il fumo ha raggiunto anche i più vicini palazzi.
“Sicuramente un’attività preventiva mirata, avrebbe in parte attutito il fenomeno e ci riferiamo ai vari terreni incolti, spesso pregni di rifiuti, che vengono puntualmente dati alle fiamme – scrivono ancora i referenti del gruppo Facebook Comitato Cittadini di Japigia – Crediamo che per la mitigazione del fenomeno occorra una cabina di regia istituzionale, he possa coniugare e coordinare le forze disponibili, al fine di non vanificare tutti gli sforzi fatti, altresì non dobbiamo in nessun modo abbassare la guardia su questo fenomeno, altrimenti sarebbe come averlo accettato”.
(Foto: Comitato cittadini Japigia)