“Tornare al Sacrario dei Caduti d’Oltremare per la festa della Repubblica è sempre una bella emozione”, così il sindaco Antonio Decaro dopo la festa della Repubblica al Sacrario di Bari.
“L’unico rammarico – spiega – è non vedere, ancora per quest’anno, sventolare le bandierine tricolori delle scolaresche che da sempre partecipano a questa giornata. Perché la festa della Repubblica, prima ancora che la festa delle istituzioni del nostro Paese è la festa di tutti i cittadini, liberi e uguali, che si riconoscono nei valori della nostra Costituzione e della repubblica Italiana.Oggi celebriamo il 75 esimo anniversario di quella giornata che sancì a tutti gli effetti la nascita dell’Italia libera e democratica. Permettetemi un saluto speciale a tutti i sindaci Italiani, che anche oggi, stanno indossando la fascia tricolore e stanno onorando il Paese che abbiamo la fortuna e la gioia di servire ogni giorno”.
La manifestazione ha avuto inizio alle ore 10:30 alla presenza di Roberto Garofoli, sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, delegato dal Governo, con gli onori ai caduti, la deposizione della corona d’alloro e la firma dell’Albo d’Onore, in memoria dei 75.000 militari italiani caduti in terra straniera durante la prima e la seconda guerra mondiale.
La celebrazione, in forma solenne, ha visto la partecipazione del Prefetto di Bari, Antonia Bellomo, del Comandante del Comando Scuole AM/terza Regione Aerea e Comandante del Presidio Militare di Bari, Gen. S.A. Aurelio Colagrande e delle massime autorità.