Dopo la lunga agonia economica a causa della pandemia Covid si va verso una ripartenza dell’occupazione. Da Bari, come in tante altre piazze italiane, i sindacati Cgil, Cisl, Uil hanno tenuto un sit in sotto la prefettura per rilanciare il monito al governo Draghi e definire un ‘accordo per la sicurezza enti preposti e parti sociali.
“Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro”. Lo slogan dell’iniziativa simboleggiata da decine di croci, a simulare le lapidi delle morti bianche, e dai caschetti vero simbolo di sicurezza nei cantieri. Secondo quanto riferiscono i sindacati, nei primi tre mesi del 2021 sono state registrati 15 decessi nel Barese.
“Il paese deve ripartire dai lavoratori – commenta nel video Pino Gismundo, segretario Cgil Puglia – i dati sono drammatici e per questo ci vogliono investimenti che consentano il cambiamento culturale delle imprese”.“Ormai da tanti anni è un vero dramma, ogni anno in Italia registriamo 1.300 morti l’anno e tanti sono gli infortuni gravi”, aggiunge Giuseppe Boccuzzi, Cisl Puglia.