La stagione estiva è ormai iniziata, a Bari si rivedono tantissimi bagnanti e qualche turista che si riaffacciano sul lungomare approfittando del bel tempo. Ci sono però due luoghi simbolo che al momento non sono pronti: nella spiaggia pubblica di Pane e Pomodoro, già gremita soprattutto nel weekend, il bar che svetta a pochi metri dalla striscia di sabbia non è ancora stato riaperto e le tempistiche potrebbero essere ancora lunghe.
Le difficoltà comunali di assegnare la caffetteria sono legate all’interdittiva antimafia – e al contestuale controllo giudiziario.. Il contenzioso giudiziario con l’ex gestore va avanti dallo scorso febbraio. Si dovrà quindi attendere il corso della magistratura, e così nel frattempo Pane e pomodoro non avrà un punto ristoro. Facile immaginare che a supplire a questo vuoto potranno esserci anche i “tipici” carretti abusivi che sostano a poca distanza.
Diverso l’iter per l’affidamento, al termine della procedura pubblica, per la nuova concessione demaniale marittima di Torre Quetta. Si tratta di una concessione triennale che sarà rilasciata in favore di un unico soggetto individuato in considerazione del maggior rialzo sul canone di concessione. La data dell’annuncio della società vincitrice sarà il 7 giugno, così la comunità potrà tornare a vivere anche di sera Torre Quetta con tutti i servizi necessari e l’attivazione dei chioschetti adesso deserti.