Proseguono le indagini della Procura di Verbania della tragedia della funivia di Mottarone avvenuta domenica scorsa, nella quale hanno perso la vita 14 persone. Secondo quanto riporta l’Ansa, il Procuratore Olimpia Bossi, affiancata dal pm Laura Carrera, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo, disastro colposo con messa in pericolo della sicurezza dei trasporti e lesioni gravissime. Nelle prossime ore potrebbero esserci i primi indagati, atto dovuto in attesa di un’inchiesta tecnica e di accertamenti irripetibili attraverso una consulenza di esperti del Politecnico di Torino.
Le indagini cercheranno di far luce sulle possibili cause del disastro, tra cui un cavo tranciato e il mancato funzionamento del sistema frenante di sicurezza. I Carabinieri hanno ascoltato numerosi testimoni e stanno cercando di ricostruire competenze e ruoli delle società coinvolte nella gestione, nella manutenzione e nel coordinamento della sicurezza.
Intanto è lutto cittadino a Triggiano per Roberta e Angelo Vito, la coppia barese morta nella tragedia. Roberta e Vito si erano trasferiti a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, subito dopo il matrimonio. Lei era medico di base, lui lavorava allo sportello del Cup di Melegnano (Milano). Le loro salme arriveranno a casa, secondo quanto deciso dalle due famiglie, entro la fine della settimana.