Una colonna di fumo che si sviluppa in verticale e tanto alta da essere vista fin dai quartieri limitrofi. Accade, proprio in questi minuti, nei pressi dell’ospedale del quartiere San Paolo di Bari, dove un residente di via Silvestri ha immortalato ciò che si vede dalla sua finestra, a causa dei fuochi appiccati alle sterpaglie da parte, a suo dire, dei proprietari dei terreni limitrofi. “Questo è quello che noi residenti di Via Silvestri dobbiamo subire ogni anno, a causa dei proprietari dei terreni – scrive in un post pubblicato sul gruppo Facebook di quartiere – A nulla sono servite le segnalazioni, le mail e i solleciti inviati da marzo ad ora chiedendo al Comune di Bari di sollecitare i proprietari”. Un fenomeno che si ripete, puntualmente, ogni anno con l’arrivo dell’estate, come testimoniato dai tanti commenti dei residenti della zona. Commenti a cui fa eco quello di Chiara Riccardi, consigliere del Municipio 3 in quota 5 stelle: “L?aria era irrespirabile e gli inquilini sono scesi di corsa a spostare le auto, perché le erbacce invadevano il marciapiede e c’era il rischio che prendessero fuoco – ha spiegato – Ogni anno accade la stessa cosa a causa di proprietari terrieri che non mantengono in stato di cura le proprietà. Quello di stamattina in via Francesco Eugenio Silvestri è solo un esempio – ha proseguito – e adesso con le alte temperature il rischio di incendio aumenta sempre più”.
La consigliera precisa che, già dallo scorso mese di marzo, aveva lei stessa segnalato in prima persona la situazione di rischio alla ripartizione Igiene e Ambiente del Comune di Bari, perché fossero invitati i proprietari a mantenere la cura dei propri terreni. “A nulla sono servite le segnalazioni e i solleciti”, conclude la consigliera. Intanto, sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco per domare le fiamme che, sviluppatesi in breve tempo, si avvicinavano pericolosamente all’ospedale San Paolo.