“L’accordo tra Rete ferroviaria italiana e i sindacati confederali di categoria è una buona notizia e ci auguriamo che alla Puglia siano destinate le necessarie risorse umane possibili”. A parlare è Franco Spinelli, segretario generale di Fit Cisl Puglia (federazione dei lavoratori dei trasporti) a seguito dell’annuncio di Rfi relativo alle mille assunzioni inserite nell’ambito di tutto il processo della manutenzione delle infrastrutture.
“I lavori di manutenzione della rete ferroviaria – osserva Spinelli – sono indispensabili per la sicurezza dei viaggiatori e dei lavoratori. Infatti, nei prossimi giorni, le Confederazioni nazionali e regionali hanno messo in campo iniziative a tutto campo sulla sicurezza sul lavoro”. Per la Fit-Cisl il concetto di ‘incidenti zero’ è un obiettivo concreto e contemporaneamente una risposta concreta a ragazze e ragazzi in cerca di buona occupazione. “Adesso – sottolinea Spinelli – si proceda verso un provvedimento sblocca assunzioni in Anas, specie dopo il riconoscimento che la Corte dei Conti che ha dato ad Anas, società del gruppo Ferrovie dello Stato, come ruolo di player nazionale di infrastrutture e mobilità al servizio del pubblico e del sistema economico interno.
Solo in Puglia sarebbero indispensabili per la manutenzione delle strade almeno altre 40 unità aggiuntive, rispetto allo stato attuale, tra tecnici per le ispezioni, tecnici e amministrativi puntando soprattutto sulla territorialità delle assunzioni affinché, dopo qualche anno, non chiedano il trasferimento nelle regioni di provenienza lasciando scoperti dei ruoli che in questi anni si sono dimostrati vitali per la sicurezza delle arterie stradali del Paese e della Puglia”, conclude Spinelli.