Una storia di abbandono, di incuria e di scarso rispetto per il territorio, è quella emersa da un controllo svolto dai carabinieri della Stazione di Adelfia coadiuvati dal Nucleo operativo ecologico carabinieri di Bari. Scoperta una vera e propria discarica abusiva all’interno dell’ex stabilimento “Aia” situato nell’agro di Adelfia, un grande sito industriale ormai da tempo dismesso e di fatto in stato di abbandono.
Era stato un anomalo traffico di mezzi dal sito a mettere in allarme i militari, che hanno avviato ulteriori verifiche culminate in un accesso all’interno dell’area: qui i carabinieri hanno sorpreso diversi soggetti mentre scaricavano rifiuti all’interno e all’esterno della ex fabbrica. All’atto del controllo sono state identificate 5 persone che materialmente si occupavano del trasporto e dello sversamento dei rifiuti.
Ulteriori accertamenti hanno permesso di identificare altre 3 persone collegate ad un’attività commerciale di vendita di oggetti usati di Bari che aveva organizzato un vero e proprio servizio di raccolta abusiva di rifiuti urbani e speciali per poi sversarli all’interno dell’area. In totale sono state deferite in stato di libertà otto persone di cui 3 di nazionalità nigeriana e 5 italiani. L’area è stata sottoposta a sequestro e si è avviata la procedura per la bonifica e il corretto smaltimento dei rifiuti presenti.