Bustine delle deiezioni dei cani sparse a terra e rifiuti abbandonati. Era lo scenario visto più volte sul lungomare di Fesca e San Girolamo, a Bari, dove l’assenza cronica di cestini aveva scatenato le proteste dei residenti. Così il Comune ha velocizzato l’installazione di nuovi contenitori in quel tratto di costa, con l’implementazione del progetto urbano che vede 300 nuovi cestini.
“Finalmente dopo diversi appelli sono giunti anche i cesti in pietra a completamento di tutto il nostro lungomare.Ora non abbiamo più scusa per tutelare e far tutelare il nostro splendido panorama”, commenta il gruppo social Res San Caldo. “Saranno privilegiati – aveva spiegato l’assessore Pietro Petruzzelli – quei luoghi della città dove si concentrano i cittadini che consumano cibo preso con l’asporto e dove ci sono pochi cassonetti dove conferire i rifiuti. Naturalmente la differenza la fanno sempre i cittadini e i loro comportamenti, ma ormai sono sempre meno quelli che non rispettano l’ambiente e la città dove vivono” – ha concluso l’assessore.