Istituzione e l’insediamento di un tavolo permanente di confronto. È quanto è stato richiesto, ieri, dai ristoratori pugliesi alla Regione Puglia, in occasione dell’incontro con l’assessore regionale allo Sviluppo Economico, Alessandro Delli Noci. l’Unione dei ristoratori pugliesi ha dichiarato indispensabile il dialogo con il governo regionale per la ripresa e ha presentato un documento congiunto contenente l’analisi dell’impatto della pandemia sulle decine di migliaia di attività ristorative della regione, nonché la proposta di misure urgenti e non più rinviabili, fra cui un fondo di emergenza dedicato e l’immissione di nuova liquidità.
L’assessore Delli Noci, dopo aver evidenziato la portata delle azioni già realizzate nel 2020 dalla Regione a favore delle attività produttive, ha annunciato il recente ottenimento dalla Regione Puglia di risorse statali, per circa 200 milioni di euro, da destinare alla ripubblicazione della misura del micro-credito con l’allargamento della platea di beneficiari. In fase di elaborazione anche altri strumenti di sostegno delle aziende maggiormente a rischio di cessazione, in attesa della nuova erogazione di fondi di origine comunitaria.
Nel corso dell’incontro, l’assessore Delli Noci ha dichiarato ai ristoratori pugliesi la propria disponibilità ad avviare un percorso di condivisione per elaborare un piano di rilancio turistico della Regione che parta proprio dall’essenzialità del settore Ho.re.ca. Alla luce di questa apertura, i sindacati e le associazioni hanno deciso di sospendere momentaneamente lo stato di agitazione proclamato nei giorni scorsi.