Iniziare la campagna vaccinale per il sistema produttivo. E’ quanto deciso dalla Regione Puglia che dopo la sottoscrizione del piano nazionale, “procederà ai protocolli attuativi”. Ad annunciarlo il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, durante le audizioni nella seduta congiunta delle commissioni III, IV e VI. “Quando si avrà a disposizione un numero cospicuo di dosi – ha specificato Montanaro – si potranno destinare le dosi anche al mondo produttivo”.
In particolare, sono stati i presidenti delle tre commissioni a convocare in audizione gli assessori alla sanità, al turismo e al lavoro e le associazioni di categoria e datoriali con l’obiettivo di accelerare sul protocollo tra Regione Puglia e Confindustria, in considerazione della possibilità di far diventare hub vaccinali le aziende del territorio. Le sollecitazioni sono giunte dagli operatori turistici affinché gli interventi possano essere attuati nell’immediato, con l’intento di partire con le aperture delle strutture turistiche. Confindustria Puglia, gruppo Turismo, rappresentata da Massimo Salomone, ha annunciato che “sono tante le aziende pronte a diventare hub vaccinali”.
Francesco Caizzi, Federalberghi Puglia, ha denunciato invece un “mancato lavoro di sinergia con la nuova Giunta. La ripartenza – ha sottolineato – doveva prevedere l’effettuazione dei vaccini tramite i medici del lavoro ma non è stata fatta alcuna campagna di promozione e nessuna azione a sostegno dei lavoratori stagionali. Siamo in una situazione di sbando. Le imprese alberghiere sono in forte difficoltà, è necessario quindi, lavorare su una capacità di programmazione futura” – ha concluso.