Insulti razzisti nei confronti di Ermal Meta, cantautore e compositore di origini albanesi cresciuto a Bari, città nella quale si è trasferito all’età di 13 anni con la madre, sua sorella e suo fratello a Bari. In particolare gli insulti nei confronti dell’artista arrivano dopo un post pubblicato su Twitter da parte dello stesso cantautore in merito a piazza Duomo gremita per la vittoria dello scudetto dell’Inter.
“Al primo maggio non abbiamo potuto portare i nostri tecnici nonostante tutti i controlli. Ieri al rientro a Milano mi sono trovato questo – scrive Meta – è tutto molto imbarazzante e credo di non essere l’unico a sentirsi preso per i fondelli” – ha concluso. A questo post si sono susseguiti una serie di insulti, tra questi, il più grave, denunciato dallo stesso cantautore con un ulteriore post quello in cui un tifoso lo insulta per la sua nazionalità: “Albanese di m….a”, scrive.
“A tutti gli interisti che mi stanno offendendo per il tweet qui sotto voglio ricordare che essere felici per la vittoria dello scudetto è lecito, ma assembrarsi in 30.000 in questo modo, oggi, credo che sia contro le disposizioni di legge” – ha concluso il cantautore.
Foto Facebook Ermal Meta