Al via oggi l’ultimo mese di scuola per gli studenti italiani, ancora divisi tra lezioni in presenza e didattica a distanza. Con tutta l’Italia divisa tra zone arancioni e gialle – e la sola Valle D’Aosta ancora colorata di rosso, gli istituti superiori italiani hanno la responsabilità di organizzare in autonomia le attività in presenza per una forbice di studenti variabile tra il 70% e il 100%.
In generale, per tutti gli ordini e gradi, in base alla capienza delle scuole e al colore che caratterizza la fascia di rischio della regione, il numero di alunni e studenti in presenza in Italia è compreso tra 7,7 e 8,5 milioni.
In particolare, da oggi, secondo le stime di Tuttoscuola, il numero degli alunni in classe potrebbe oscillare tra 7.667.374 e 8.505.440, cioè tra il 90% e quasi il 100% dell’intera popolazione scolastica delle scuole statali e paritarie. La variazione reale di questi numeri ha a che fare in particolare con gli istituti superiori e dipende dalle capienze delle aule e dall’eventuale utilizzo anche di spazi esterni, in base alle possibilità degli istituti e all’eventuale favore del clima durante queste ultime settimane dell’anno scolastico.