Potrà essere allargata la platea dei beneficiari di sostegni economici per fronteggiare le conseguenze della pandemia Covid-19: la III commissione consiliare ha dato il via libera alla proposta di legge illustrata oggi dall’assessora Rosa Barone (Welfare).
Nel caso di risorse residue disponibili nei bilanci dei Comuni dopo l’erogazione dei fondi alle famiglie prive di qualsiasi reddito, gli aiuti potranno essere estesi anche ai nuclei che godono già di altri benefici pubblici, come il reddito di dignità. La pdl, infatti, supera il vincolo della non cumulabilità dei benefici pubblici, pur confermando come destinatari prioritari delle risorse i cittadini in condizioni di disagio non raggiunti da alcun ristoro.