“Dopo quattro anni, oggi si interrompe in modo imprevedibile l’avventura della nostra cooperativa in Casa delle Culture. É un momento di profonda delusione e rammarico”. Lo scrive il presidente di Caps, Marcello Signorile, che ha voluto rivolgere un messaggio di ringraziamento a tutti gli operatori. La struttura ha accolto i cittadini migranti in difficoltà, e ha promosso iniziative di sostegno alla comunità del quartiere San Paolo di Bari.
“Stravinto il bando – continua Signorile – ci è stata in un secondo momento negata l’aggiudicazione per un errore ampiamente evitabile non nostro (ci tengo a sottolinearlo), ma di una nostra associata in ATI. Tra poco più di un mese la nostra Cooperativa compirà 30 anni e ci troviamo ad affrontare per la prima volta nella nostra storia una situazione come questa”.
“Voglio con questo messaggio abbracciare virtualmente l’equipe di Casa delle Culture che sta vivendo un momento drammatico e ringraziarla per l’operato svolto e la scelta fatta di rimanere con noi a combattere. Tutti loro continueranno a far parte della grande famiglia di CAPS dislocati nelle altre strutture, quindi diventeranno a breve colleghi di molti di voi. Spero li possiate accogliere nel migliore dei modi, come CAPS sa fare”.
“Oggi stiamo portando via le nostre cose dalla struttura e riconsegneremo le chiavi (almeno momentaneamente). Chiunque volesse passare per un saluto, ci troverà lì, a fare fino all’ultimo il nostro dovere nei confronti dei nostri ospiti. Sono fermamente intenzionato a fare di tutto per poter vedermi riassegnare la nostra Casa delle Culture che con impegno e determinazione abbiamo immaginato e creato, e so di poter contare sul sostegno di ognuno di voi”, conclude Marcello Signorile.