La commissione Sanità del Consiglio regionale pugliese ha approvato la proposta relativa alle visite straordinarie per i pazienti ricoverati nei reparti di Terapia intensiva degli ospedali della regione. A renderlo noto è il consigliere e capogruppo Pd, Filippo Caracciolo tramite una nota ufficiale: “Abbiamo ritenuto, in un’ottica di umanizzazione, di poter recepire le richieste che ci sono pervenute dai familiari dei pazienti ricoverati in terapia intensiva, costretti a fare i conti, oltre che con la grave malattia di un congiunto, anche con l’impossibilità di vederlo”, si legge. A permettere le visite nei reparti di Rianimazione sarà un protocollo che stabilirà le linee guida aziendali per consentire questa tipologia di accessi, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza Covid.
Verrà infatti chiesto alle Asl della Regione di adottare con urgenza il Documento di umanità e sicurezza di stabilimento, per consentire visite su appuntamento in ospedale a pazienti in fase di criticità clinica, da Covid-19 o meno, in considerazione del bisogno oggettivo particolare e delle straordinarie necessità di natura psicologica. Un percorso di legge ragionato che contempera misure igienico-sanitarie con un’esigenza familiare sacrosanta, che ha effetti positivi sul decorso della malattia, mettendo in primo piano l’esclusivo interesse del paziente nel rispetto del lavoro prezioso dei sanitari, medici, infermieri, operatori socio-sanitari e volontari che hanno in carico e assistono i pazienti.
“Ci rendiamo conto di chiedere uno sforzo in più, ma si deve fare – spiega il capogruppo Pd Filippo Caracciolo – Le Asl dovranno prendere in considerazione questo aspetto, ben tenendo presenti i problemi e le criticità che ogni Terapia intensiva poi dovrà affrontare per garantire la massima sicurezza. Ci sono protocolli che già sono stati testati in altre regioni, che sono assolutamente sostenibili a patti che ci si impegni tutti”.