La Xylella fastidiosa era già in Europa dagli anni Novanta, nelle Baleari. Sono alcuni dei risultati del progetto di ricerca Xf-Actors, il primo finanziato dall’Ue interamente dedicato al patogeno vegetale responsabile del disseccamento degli olivi in Puglia.
Grazie al sequenziamento genetico, gli scienziati hanno dimostrato che il batterio è arrivato in Italia, Spagna e Francia dalle Americhe in più occasioni. Era presente a Maiorca, nelle Baleari, dagli anni novanta, ma è rimasto inosservato per decenni e i suoi sintomi confusi con quelli di altri organismi nocivi o con stress da siccità. Fino alla sua scoperta da parte degli scienziati dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante (Ipsp) del Cnr di Bari, nel 2013. I risultati di Xf-Actors, che ha riunito oltre cento ricercatori di 29 organizzazioni di 14 Paesi del mondo con capofila l’Ipsp-Cnr, sono al centro della conferenza finale del progetto che si svolgono questa settimana e che si concluderanno con la terza conferenza europea sulla Xylella fastidiosa, organizzata dall’Efsa per il 29 e 30 aprile, sempre in remoto. (ANSA).