Oltre 120mila persone controllate di cui 3.444 sanzionate per violazione delle norme anti-contagio sul divieto di spostamento, assembramenti, coprifuoco e uso delle mascherine. E’ questo il bilancio dei 40 giorni di zona rossa in Puglia in cui, nonostante le più stringenti prescrizioni anti-Covid, dal 15 marzo al 25 aprile, sono state fermati diversi cittadini. In particolare sono 125.863 le persone controllate.
Oltre le 3.444 sanzionate, altre 9 persone sono state denunciate perché trovate fuori casa nonostante fossero in quarantena e isolamento obbligatorio perché risultate positive al virus. Nello stesso periodo sono state inoltre controllate 4.445 attività, 73 sono state sanzionate e per 8 le forze dell’ordine hanno disposto la sospensione o chiusura. Dal 26 aprile, poi, con il passaggio in zona arancione, con conseguente leggero allentamento delle prescrizioni, ma non dell’attività di controllo, in tre giorni sono state controllate 9.589 persone e 159 sanzionate, 253 esercizi commerciali, 4 dei quali, infine, sanzionati e uno addirittura chiuso.