Da lunedì 26 aprile grazie all’ingresso in “zona arancione” della Puglia, anche al Cus Bari sono riprese le attività sportive non agonistiche per bambini e adulti, in forma individuale e all’aperto, nel pieno rispetto delle indicazioni governative e dei protocolli indicati per contrastare la diffusione della pandemia.
“Riapriamo con tutte le attività non agonistiche all’aperto – ha affermato Antonio Prezioso – perché lo consente la zona in cui la nostra regione è stata inserita. In arancione si possono svolgere attività ludica-motoria singolarmente all’aperto nei centri sportivi. Quelle agonistiche invece, non si sono mai fermate dandoci, tra l’altro, belle soddisfazioni”.
Numerosi infatti sono stati i successi raggiunti dagli atleti del Cus Bari durante il periodo di “Zona Rossa”. Proprio nell’ultima settimana i giovani canottieri cussini hanno ottenuto numerose medaglie, 12 oro, 6 argento 2 5 bronzo, nel Meeting regionale svoltosi domenica a Taranto, sul Mar Piccolo, che ha confermato ancora una volta il Cus come migliore società in Puglia a livello giovanile. Sempre nella sezione Canottaggio, Giuseppe Garofalo sul Lago di Poma in Sicilia ha vinto la Due senza pesi Leggeri maschile mista, con Giovanni Ficarra della Peloro CC. Nel nuoto, invece, Christian Dentico, a seguito delle ottime performance, è stato scelto tra i 7 atleti che parteciperanno all’Eurojunior, competizione europea della categoria juniores che si disputerà in estate a Roma.
“Questi risultati premiano tutti gli sforzi per aver tenuto aperto l’impianto. Nonostante tutti i rischi che ci siamo accollati e gli importanti sforzi economici, vedere i nostri atleti vincere e far bene in competizioni agonistiche ci riempie di orgoglio. Adesso ci prepariamo a dare soddisfazione alle tante richieste di tutti gli sportivi”.
Da questa settimana nel Centro Universitario Sportivo barese riprendono le attività di arti marziali, atletica, canoa, canottaggio, calcio, con il corso “io gioco libero”, cross training, fitness, mini-basket, pattinaggio – skateboard e vela. Non sarà aperta invece la piscina scoperta. Tuttavia è previsto l’arrivo di oltre un centinaio di persone pronte a riprendere gli allenamenti all’aperto. Ma l’attenzione non diminuirà, anzi, i controlli saranno rigidi e gli spogliatoi, come da regolamento, resteranno chiusi.
“Visti i numeri della Puglia in continuo aumento, non abbassiamo la guardia. Seguendo le normative del decreto gli spogliatoi non saranno utilizzabili e non apriremo la piscina scoperta. Continueremo a far utilizzare quella coperta per le attività agonistiche”.