È stato ferito al volto da un colpo di fucile caricato a pallini mentre si trovava in auto in compagnia di un connazionale e di un altro ragazzo di origini ivoriane. Vittima un giovane cittadino maliano di 30 anni che, la scorsa notte, si trovava a pochi chilometri da Foggia, in località borgo La Rocca.
I tre si trovavano a bordo di un’Opel con la quale stavano rientrando nel ghetto di Rignano quando, secondo quanto è stato ricostruito, l’auto è stata affiancata da un fuoristrada. A quel punto, gli occupanti di quest’ultimo mezzo avrebbero sparato con il fucile a pallini, mandando in frantumi il finestrino posteriore dell’automobile dei tre giovani. Subito dopo gli spari, gli autori del gesto avrebbero abbandonato il mezzo e sarebbero fuggiti a piedi tra le campagne della zona.
Si tratta del secondo episodio di questo tipo avvenuto, nelle ultime 48 ore, nella stessa zona del Foggiano, per cui la Lega Braccianti ha convocato una riunione urgente delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, per discutere degli scenari in cui si verificano episodi di violenza di questo genere e per stringersi nella lotta in favore dei diritti e della dignità socio-lavorativa dei braccianti impiegati nei campi agricoli della zona.