Accogliamo con grande soddisfazione le dichiarazioni del sindaco di Bari, Antonio Decaro, in merito alla vicenda “Impianto Newo Spa”, con le quali esprime la ferma contrarietà all’insediamento nel proprio territorio comunale di un inceneritore. Sin dall’inizio, abbiamo espresso con determinazione il nostro no a quel progetto, dando voce alle migliaia di cittadini delle nostre Comunità. L’Aro Ba/2 è stato il primo Ambito a partire con la raccolta differenziata ed è tuttora uno dei più virtuosi dell’intera Puglia, con percentuali complessive superiori al 75% di raccolta differenziata».
Lo affermano in una nota i sindaci di Modugno, Palo del Colle, Bitritto, Binetto, Bitetto, Giovinazzo e Sannicandro. «Abbiamo proposto ricorso al TAR, come Comune di Modugno e come Comuni tutti dell’Aro Ba/2 – aggiungono – contro i provvedimenti autorizzativi regionali e contro la realizzazione di un impianto dal significativo impatto ambientale, che non rispetta né i princìpi dell’economia circolare, né le direttive europee. Siamo pronti a combattere fino alla fine, accanto al Comune di Bari, in tutte le sedi, affinché i nostri territori non siano ulteriormente minacciati dall’attivazione di impianti non desiderati che, come in questo caso, rischiano di generare effetti gravosi per la salute dei nostri concittadini».
«Pertanto – concludono – chiediamo con forza al Governo regionale di esprimersi sulla questione e di mantenere la decisione concordata con i Sindaci durante l’incontro di qualche anno fa, nel novembre 2018, quando si convenne che l’impianto Newo sarebbe stato stralciato dal nuovo Piano Regionale dei Rifiuti e che le comunità sarebbero state ascoltate». Foto di repertorio