Ricco di proteine, vitamine e omega 3. Parliamo del salmone, pesce azzurro appartenente alla famiglia dei Salmonidae. Si tratta, in particolare, di un pesce d’acqua dolce e marina, tipico soprattutto dei mari freddi e del Nord, come ad esempio Canada, Norvegia e Svezia. Quello più diffuso sulle tavole italiane è il Salmo salar, ovvero il salmone atlantico, unica specie autoctona europea. Il salmone, consigliatissimo in piani nutrizionali per sportivi, ma non solo, è ricco di proprietà capaci di apportare notevole supporto all’organismo.
Tra questi, non si può non citare, come già detto, la presenza di proteine e vitamine. Tra cui, preziosissime per l’organismo, ci sono quelle del gruppo B6, B12 e, infine tiamina e niacina. Ma non solo, un’altra delle ragioni per cui il salmone è ritenuto alimento essenziale per il piano alimentare, è la forte presenza di sali minerali, come fosforo e selenio, oltre che la presenza di acidi grassi, come omega 3, essenziale per il benessere fisico e mentale. Grazie alla presenza di questi preziosi nutrienti il salmone è dunque un toccasana per la salute di ossa e denti, ma anche per le funzionalità di antiossidante cellulare. Inoltre, la presenza delle vitamine, stimola le funzioni cerebrali prevenendo l’invecchiamento e svolgendo anche un ruolo importante nella produzione dei globuli rossi e nella formazione del midollo osseo. Infine, ma non perché meno importante, inserire il salmone nel proprio piano alimentare, grazie alla presenza di niacina (meglio conosciuta come vitamina B3), favorisce la circolazione, la digestione degli alimenti e, inoltre, una maggiore protezione nei confronti della pelle e l’energia indispensabile per affrontare, con la giusta grinta, la quotidianità. I medici esperti in nutrizione consigliano di preferire la qualità fresca a quella confezionata. Ecco qui due ricette semplici e veloci per portarlo in tavola.
SALMONE CON VINO BIANCO E GRANELLA DI PISTACCHI
Mescolate in una ciotola del pangrattato con granella di pistacchi, limone, sale e mezzo bicchiere di vino bianco. Successivamente aggiungete un filo di olio e mescolate per bene. Se di vostro gradimento è possibile aggiungere anche spezie, come ad esempio del pepe nero. A parte, tagliate a fettine sottili i filetti di salmone. Uno alla volta, inserite i filetti nella salsa e posateli su una teglia foderata con carta da forno. Aggiungete in superficie ulteriore granella di pistacchi coprendo i filetti. Infine, passate un altro filo d’olio extravergine di oliva su tutte le fette. Cuocete in forno a 200° per almeno venti 25 minuti.
RISO SALMONE E CAROTA
Mettete a rosolare in una padella della cipolla con circa 200 grammi carote tagliate alla julienne e un filo d’olio extravergine di oliva. Non appena le carote e le cipolle si saranno appassite aggiungete del salmone (almeno 400grammi) che avrete precedentemente tagliato a tocchetti (se si dovesse preferire il salmone affumicato, dunque non quello fresco, basterà tagliarlo a straccetti sottili). Lasciate cuocere aggiungendo del pecorino sardo e, se di vostro gradimento, mezzo bicchiere di vino bianco. A parte mettete a cuocere del riso (preferibilmente della qualità Basmati, 60 grammi a testa circa). Una volta pronto il riso inseritelo nella padella e mescolate aggiungendo del timo e dell’altro formaggio. Aggiungete, se necessario e di vostro gradimento, un altro mezzo bicchiere di vino (anche meno, a seconda dei casi), lasciando mantecare per bene.