“In Puglia abbiamo circa mille medici di emergenza urgenza e continuità assistenziale che potrebbero dare man forte nella campagna vaccinale. Eppure, nessuno li ha mai chiamati”. E’ quanto sostiene Nicola Gaballo, referente regionale Fimmg per l’Emergenza Urgenza. L’accordo regionale con la medicina generale prevede, di fatto, che anche i medici del 118 e della continuità assistenziale possano partecipare alla campagna vaccinale.
“Il paradosso è che da un’attività di medicina territoriale come la campagna di vaccinazione vengano esclusi proprio i medici che operano sul territorio” – ha aggiunto Piero Drago, referente regionale Fimmg per la continuità assistenziale. “Non ne comprendiamo le ragioni. Non capiamo perché in un momento di emergenza non si attivino tutte le risorse disponibili”- conclude.