“E’ tornata la positività, con concetti che conoscevamo. Sono soddisfatto. Ho trovato disponibilità: la squadra ha qualità”. A raccontarlo è il tecnico Gaetano Auteri, ritornato dopo l’esonero di febbraio sulla panchina del Bari. Auteri è determinato in vista della prossima trasferta contro la Turris. “Abbiamo fatto quattro giorni di lavoro. Ho trovato una squadra moralmente pessimista, ma ci siamo concentrati sul campo. L’obbiettivo? Ho dato la scossa. Dobbiamo vincere contro i campani: saremo competitivi. Dobbiamo provare a guadagnare il terzo posto o il miglior quarto posto tra i tre gironi. Ho avuto conferme da Cianci: finora non ha mai espresso al massimo le sue qualità. È al cinquanta per cento, ma ha bisogno di essere allenato bene. Conto su di lui: è motivato”.
Poi Auteri ha spiegato le formule: “Come giocheremo? Le formule dipendono da chi hai a disposizione. Cercheremo di avere idee e alzare i ritmi, cercando di creare e non concedere. In questi due mesi da fermo ho visto solo calcio, quello che mi piace. Nessuna polemica. È la quinta volta che vengo richiamato dal club che mi ha esonerato: qualche valore statistico ci sarà. Altri hanno perso il confronto. Sono contento di ritornare e sarei felice di dare una mano per centrare un traguardo ambito. Non sarà facile, ma nessuno vuole mollare. Qualche errore nella stagione l’abbiamo commesso tutti, costruendo il gruppo a rilento” – ha concluso spiegando, infine, anche la mancanza di pazienza dell’ambiente rispetto ai risultati “pazzeschi” della Ternana -“A cui faccio i complimenti” – ha sottolineato.