Dopo le precedenti manifestazioni e le richieste d’aiuto inascoltate, domani 23 aprile, si svolgerà l’ennesima manifestazione autorizzata, sotto il palazzo della Regione sul lungomare, da parte dalle associazioni di categoria degli ambulanti pugliesi. “La mancanza di chiarimenti per la ripartenza sta mettendo a dura prova lo stato d’animo dei venditori che sono stati lasciati soli e senza aiuti ad affrontare la vita quotidiana con una politica regionale al momento assente”, scrivono i sindacati Ugl terziario, Fivag Cisl, Cari, Fiva-Confcommercio, Anva Confesercenti e Goia Puglia, Fenimprese e Federcommercio.
Chiedono a gran voce al presidente della Regione Michele Emiliano, un incontro per istituire l’apertura di un tavolo tecnico che spazi dall’apertura di tutti i mercati pugliesi senza che nessuno di questi sia oggetto di chiusure da parte dei sindaci a un indennizzo per la chiusura forzata derivante dagli effetti della zona rossa.
“In più – scrivono -servono rassicurazioni per la ripartenza dei mercati e della loro continuità di svolgimento in caso di ritorno in zona rossa, con la garanzia che questi non vengano richiusi dato che per la ripartenza, si ha bisogno di nuovi investimenti; questo, sottolineano le associazioni di categoria, non si aggiunga al danno della merce invenduta che giace nei furgoni, la beffa per i nuovi investimenti. per questo e per dare voce alle proprie ragioni, daremo atto a nuove manifestazioni se non saremo ricevuti”.