MARTEDì, 24 DICEMBRE 2024
78,145 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,145 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Covid, didattica a distanza a scelta in Puglia sino al 15 maggio: si va verso la proroga

Pubblicato da: redazione | Mer, 21 Aprile 2021 - 13:00

La Regione Puglia è pronta a prolungare sino al 15 maggio l’ordinanza che permette alle famiglie di scegliere la didattica a distanza per i propri figli.

Annunci

sanita.puglia.it

“Ho già fatto l’ordinanza con quel tipo di decreto e non è stata impugnata. Nessuno può impugnarla perché è inimpugnabile. Da Draghi non ho avuto nessuna irritazione”. E’ quanto dichiarato dal presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nel corso di un intervento su La7, durante il programma Coffee Break. Emiliano, ha risposto alla domanda sulla possibile incompatibilità tra l’ultima ordinanza regionale pugliese, con possibilità per le famiglie di optare tra didattica a distanza e in presenza, e il decreto legge che invece, non ammette in alcun modo deroghe delle regioni.

 “Esiste un diritto costituzionale nel corso di una dichiarazione di stato di emergenza – ha specificato Emiliano – che consente a qualunque famiglia di decidere di non mandare suo figlio a scuola, a prescindere dalla mia ordinanza. Così, rispettando il diritto individuale alla salute, hai un effetto di abbassamento della presenza scolastica, secondo un principio razionale, non in maniera random, perché ciascuno può decidere di tutelare la propria fragilità familiare, della nonna e della mamma, con questo tipo di attività”. “Credo – ha commentato ancora – che, in una condizione difficilissima, la didattica a distanza sia stata molto osteggiata al di là del ragionevole, anche se è indubitabile che sia preferibile la didattica in presenza. Però un po’ di pragmatismo e meno guerre di religione fanno bene ai ragazzi, fanno bene al sistema e fanno bene anche a Draghi. Mi constano decine di casi di genitori morti a causa del contagio scolastico dei figli, questa cosa è drammatica ed è un trauma infinitamente maggiore di quello di rimanere a casa”.

“Credo che l’obiettivo fondamentale – ha concluso infine – sia rientrare a scuola “bene a ottobre, dall’anno prossimo, Draghi vuole avere la certezza che le prove generali, che si faranno in quest’ultimo mese e in queste ultime settimane di scuola, ci mettano nelle condizioni di non fallire di nuovo l’obiettivo”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, paura al villaggio di piazza...

Un addetto alla sicurezza di 25 anni è stato ferito, a...
- 23 Dicembre 2024

Bari e le truffe agli anziani,...

L’assessora alla Giustizia e al benessere sociale e ai Diritti civili...
- 23 Dicembre 2024

In Italia è in sovrappeso per...

In Italia il 19% dei bambini tra gli 8 e i...
- 23 Dicembre 2024

In Puglia la conservazione degli ovociti...

"Le donne pugliesi" dai 27 ai 37 anni "che abbiano un...
- 23 Dicembre 2024