A Carbonara, la polizia ha fermato e controllato una donna nigeriana 26enne che era in strada vestita di abiti succinti, molto probabilmente intenta a svolgere attività di prostituzione. Alla richiesta degli agenti di fornire i documenti validi all’identificazione la donna ha dato in escandescenza, rifiutandosi di collaborare tenendo una reazione violenta; la cittadina straniera pertanto è stata accompagnata presso l’Ufficio Immigrazione per gli accertamenti del caso e deferita all’A.G. competente per resistenza a Pubblico Ufficiale e sanzionata amministrativamente per atti osceni in luogo pubblico e per la violazione amministrativa circa le norme anti-contagio.
In centro città gli agenti di un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine di Bari, impegnati nel servizio “Alto Impatto”, hanno riconosciuto un 32enne, che era stato già arrestato qualche giorno fa per il reato di furto che vagava tranquillamente. I poliziotti l’hanno fermato e controllato; appurato il suo status di arrestato domiciliare, i poliziotti lo hanno deferito all’Autorità Giudiziaria per il reato di evasione dalla misura a cui era sottoposto, in attesa di un inasprimento della pena ed è stato sanzionato per la violazione delle norme anti-contagio.