VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, al Policlinico ricostruzione della valvola aortica con tecnica innovativa salva la vita a un 25enne

Pubblicato da: redazione | Mar, 13 Aprile 2021 - 08:04

Una catena di solidarietà cominciata con una visita medica in un centro di accoglienza per migranti e conclusa con un intervento cardiochirurgico urgente al Policlinico di Bari, in cui è stata impiegata una tecnica innovativa per salvare la vita a un giovane di 25 anni originario del Gambia.

Il primo a capire la gravità del caso è stato il dottor Raffaele Didonna, volontario dell’Associazione Medici con L’Africa Cuamm, che nel suo giro di visite riscontra un quadro clinico preoccupante in un giovane paziente ospite del centro migranti e lo invia subito al pronto soccorso del Policlinico di Bari.

Il ragazzo viene sottoposto ad approfondimento diagnostico, l’esame ecocardiografico, eseguito dalla dottoressa Roberta Romito, evidenzia una grave cardiopatia bivalvolare congenita, complicata da endocardite che richiede un intervento cardiochirurgico urgente.

La correzione chirurgica tradizionale di questa patologia prevederebbe l’impianto di due protesi valvolari meccaniche, con la necessità di effettuare terapia anticoagulante a vita”, spiega il prof. Aldo Milano direttore dell’unità operativa di cardiochirurgia del Policlinico di Bari. “In considerazione della giovane età, della presenza di infezione e dello status del paziente, che avrebbe reso complessa la gestione della successiva terapia, abbiamo deciso di eseguire un intervento di correzione delle valvole cardiache mediante tessuto biologico, prelevato dallo stesso paziente”, aggiunge il prof. Milano.

La soluzione innovativa impiegata è la “Tecnica di Ozaki”, che prevede di utilizzare tessuti del pericardio, la membrana che avvolge il cuore, per riparare la valvola mitrale e per ricostruire la valvola aortica.

Questa opzione permetterà al paziente di non seguire alcuna terapia anticoagulante e tornare alla sua normalità con una buona qualità di vita”, conclude il prof. Milano.

L’eccezionale intervento è stato eseguito dall’equipe cardiochirurgica costituita dal prof. Aldo Milano, dalla dottoressa Concetta Losito e dott. Antonio D’Errico Ramirez in collaborazione con gli anestesisti, Giuseppe Fiore e Agnese Armenise.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024