Nuove disposizioni durissime, contenute in un’ordinanza emanata ieri sera dal primo cittadino, chiudono letteralmente il Comune di Lucera. A partire da oggi, infatti, nel paese del Foggiano, tutte le scuole sono chiuse, il coprifuoco è anticipato alle 20 ed è disposta la chiusura alle ore 18 di tutte le attività commerciali e artigianali ad eccezione di farmacie, parafarmacie e studi medici e blocco degli spostamenti da e verso il paese.
L’intervento del sindaco Giuseppe Pitta è giunto a seguito dell’impennata, registrata nelle ultime settimane, del numero dei positivi al Covid19 nel comune. Numeri che, come definisce lo stesso primo cittadino sono “schizzati ad oltre 700, su una popolazione di 32mila abitanti”. Da qui la nuova ordinanza, che sarà in vigore fino al prossimo 21 aprile e che vieta, in particolare, lo spostamento in entrata e in uscita dal territorio comunale se non per comprovate motivazioni di salute o di lavoro.
Il sindaco Pitta definisce Lucera “una piccola Codogno del sud Italia” e, nel corso di una diretta Facebook in cui ha spiegato i dettagli della nuova ordinanza, ha precisato che per tutti gli studenti del paese sarà garantita la didattica a distanza. Sospeso per due settimane anche il mercato settimanale del mercoledì, compresi i generi alimentari, mentre bar, pasticcerie e attività di ristorazione potranno effettuare solo consegne a domicilio. Chiusura totale di tutte le attività per le giornate di domenica 11 e domenica 18 aprile. Durante la sua diretta, il sindaco ha precisato che, “Sette persone sono state denunciate perché hanno evaso la quarantena obbligatoria in casa. Non esiste che qualcuno possa uscire essendo positivo”, ha concluso.