Un punto vaccinale per le somministrazioni ai dipendenti comunali. E’ quanto deciso dal Comune di Bari che, stando a quando scritto in una nota trasmetta alla Asl, a firma del direttore generale Davide Pellegrino, si è candidato a ospirare un “Punto vaccinale datoriale” mettendo inoltre a disposizione il proprio medico competente, e ricordando la “collaborazione prestata dall’amministrazione nell’avvio a vaccinazione degli operatori scolastici e degli operatori di Polizia locale”.
La richiesta è finalizzata a “garantire, in piena sinergia, il potenziamento della rete vaccinale esistente, il completamento in tempi rapidi della campagna vaccinale e una migliore organizzazione delle attività previste dal piano vaccinale nazionale e regionale e nel rispetto delle indicazioni ivi contenute e del relativo cronoprogramma”. Il Comune ha complessivamente circa 1800 dipendenti diretti ai quali si aggiungono altri circa 2 mila lavoratori delle aziende municipalizzate.