Il dipartimento Salute della Regione Puglia ha chiesto alle Asl, agli Ordini professionali di medici, infermieri e farmacisti, di trasmettere entro domani 6 aprile le liste degli operatori sanitari e socio-sanitari per poter effettuare i controlli incrociati e risalire a chi ha rifiutato di vaccinarsi contro il Covid per poter, poi, adempiere a quanto previsto dal nuovo decreto del governo Draghi.
“Gli Ordini professionali territorialmente competenti – si legge nella circolare firmata dal direttore Vito Montanaro – e tutti i datori di lavoro degli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie, socio-assistenziali, pubbliche o private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali devono trasmettere entro il 06.04.2021 gli elenchi di rispettiva competenza. Gli elenchi trasmessi dovranno contenere tutti i dati richiesti ai fini della gestione degli adempimenti richiesti dalla norma”. Il decreto stabilisce che gli operatori che non si vaccinano non potranno esercitare la professione e dovranno essere destinati a svolgere altri compiti. Se non ci dovessero essere mansioni alternative, scatterà l’immediata sospensione non retribuita. La sospensione finirà solo una volta effettuata la vaccinazione”. “Entro dieci giorni dal ricevimento degli elenchi – scrive Montanaro – la società InnovaPuglia S.p.A. effettuerà automaticamente la verifica dello stato vaccinale di ciascuno dei soggetti contenuti negli elenchi e produrrà in favore della Sezione Promozione della Salute e del Benessere della Regione Puglia, uno più fogli elettronici – suddivisi per ASL di residenza del soggetto – criptati e protetti da password con l’elenco dei soggetti che, alla data dell’elaborazione, non risultino aver effettuato la vaccinazione anti SARS-CoV-2. Tali elenchi saranno resi disponibili dalla Sezione Promozione della Salute e del Benessere, sempre mediante file criptati e protetti da password al direttore sanitario dell’Ask territorialmente competente, in qualità di coordinatore NOA-CovidVacc, affinchè si attivino le azioni previste”.