I manifestanti hanno liberato la tangenziale dopo la protesta di questa mattina. “Torneremo a manifestare. Non lavoriamo da un anno”. Disagi si sono verificati in tutta la città. Oltre 15 pattuglie della Polizia Locale hanno presidiato i flussi veicolari derivanti dal blocco sulla SS16. Code e rallentamenti sulla Bruno Buozzi, Glomerelli, via Amendola, Napoli, Giulio Petroni. Istituita area di sosta temporanea per i tir presso Stadio San Nicola.
La protesta Centinaia di commercianti e ambulanti hanno bloccato la corsia a sud all’altezza di Poggiofranco. Sul posto la polizia locale. Per chi proviene da Foggia si consiglia l’uscita Fiera – Via Napoli. La tangenziale al momento è tutta bloccata con code di diversi chilometri da Poggiofranco fino alla zona industriale.
A protestare sono i commercianti della provincia di Bari e della Bat: hanno srotolato uno striscione con la scritta “Basta alle chiusure. Non c’è spiraglio per il futuro». I manifestanti sono perlopiù quelli impegnati nel settore dell’abbigliamento. Ci sono tanti furgoni dei mercatali.
“Basta a queste continue chiusure – spiegano i manifestanti – noi commercianti non ce la facciamo più. Grido alle nostre istituzioni, ci dispiace per i disagi, ma lo Stato sta mettendo a disagio noi”. Tra i manifestanti anche Casambulanti, l’Ana, associazione nazionale ambulanti, e diversi ristoratori. “Noi da qui non ci muoviamo. Da Bari cominciamo e poi continueremo in tutta Italia”.
Le testimonianze. Amanda Angiolelli, ristoratrice di Bari. “Siamo stanchi, nessuno ci ascolta, non lavoriamo da un anno. Abbiamo fatto diverse manifestazioni, abbiamo utilizzato la diplomazia, tutto quello che c’era da fare per manifestare legalmente, ora siamo stanchi”.