“Il numero della ASL Puglia risulta occupato”. A segnalarlo un cittadino in seguito ai diversi tentativi effettuati per poter aderire alla campagna vaccinale contro il Covid-19. A partire dalle 14 di lunedì, i pugliesi che rientrano nella fascia d’età compresa tra i 70 e i 79 anni, possono infatti accedere alle prenotazioni per assicurarsi una dose vaccinale. Esattamente come accaduto per gli over 80 però, non sono mancati i disagi.
Dal sistema lento, alle lunghissime file virtuali, fino ad arrivare al numero verde costantemente occupato. Sono solo alcune delle segnalazioni effettuate dai cittadini, ma non solo. In molti, hanno spiegato, dopo aver atteso circa 14mila persone in fila, si sono visti improvvisamente sparire la pagina utile per la prenotazione. La piattaforma, va specificato, non appena pubblicata, aveva circa 2mila persone connesse contemporaneamente, numeri che sono nettamente aumentati nel corso delle ore successive, arrivando fino a 17mila persone “in fila virtuale”. Al problema del sistema lento si aggiunge però quello del numero verde. Chi, viste le lunghe attese sul sistema, ha preferito optare per la chiamata, non è stato risparmiato dai disagi.
Il numero, che stando a quanto riportato sul sito ufficiale è attivo dalle 8 alle 22, dopo diversi tentativi risulta, di fatto, costantemente occupato. Il problema va attribuito, indubbiamente, all’eccessiva mole di chiamate che continuano ad arrivare contemporaneamente. Una gara all’ultimo secondo che rende difficile, ai cittadini, vivere serenamente un atto che, a loro parere, dovrebbe essere facilitato proprio dalla presenza di diverse opportunità di prenotazione. Nella prima giornata, le chiamate andate a buon fine sono state 2mila e 700. “Forse avrebbero dovuto organizzarsi con più personale – commenta una donna – sono in attesa da questa mattina, ma ancora non sono riuscita a prenotare” – ha concluso.
Nella prima giornata, i pugliesi delle classi 1942 e 1943 che hanno dato alle ore 19.30 di oggi l’adesione alla campagna vaccinale contro il Covid 19 e hanno conosciuto data, ora e luogo della loro vaccinazione, sono stati 6.285. Ieri, 31.423, su una platea di riferimento di 61.241, pari dunque al 51,13%. Le modalità di prenotazione sono tre: attraverso l’apposita piattaforma web, il numero verde e le farmacie. Non appena si saranno concluse le prenotazioni per la fascia d’età compresa tra i 70 e i 79 anni, saranno sbloccati gli accessi anche per tutti coloro che rientrano nella fascia 60-79, in base alle disponibilità delle dosi vaccinali.
In totale, lunedì scorso erano 568.795 le vaccinazioni effettuate in Puglia, di queste 182.504 sono a cittadini ultraottantenni. La regione, di fatto, ad oggi, nonostante alcuni ritardi dovuti ad indisponibilità dei vaccini, prosegue in maniera efficace, rispetto alle altre regioni, la campagna vaccinale.