Il Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza della regione Puglia è pronto a dare il proprio contributo per trovare una sintesi tra la necessità di riaprire le scuole e le attività per i ragazzi e quella di garantire la sicurezza di questi ultimi in relazione alla pandemia da Covid19. A renderlo noto è lo stesso Garante Ludovico Abbaticchio, che questa mattina è intervenuto in videoconferenza ai lavori della VI Commissione consiliare della Regione Puglia.
“Compito delle istituzioni è agire un’azione di bilanciamento tra il diritto alla sicurezza e quello all’istruzione e alla socialità – ha spiegato Abbaticchio – e l’Ufficio del Garante dei diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza si rende disponibile a lavorare in questa direzione, promuovendo la sperimentazione di buone prassi, anche attraverso la promozione di proposte normative da parte del Consiglio regionale della Puglia soprattutto in occasione della probabile apertura, ipotizzata dall’assessore regionale Lopalco, nella seconda metà di aprile della scuola in presenza per nidi, scuole infanzia, primarie e primo secondo anno delle secondarie”.
Nell’audizione odierna, richiesta dalla consigliera Lucia Parchitelli, la commissione si è occupata del tema “Tempi e modalità del riavvio dell’attività scolastica in presenza” con gli assessori Sebastiano Leo, Pierluigi Lopalco e Rosa Barone.