Presto nell’ospedale Covid della Fiera arriverà nuovo personale. Lo ha garantito ieri la Regione durante un incontro con i rappresentanti dei sindacati (Cgil, Cisl, Uil, Fials e relativi rappresentanti della categoria Funzione Pubblica) alla presenza del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
Sono state date assicurazioni a tutti i sindacati del comparto della piena applicazione della delibera di giunta n. 137 al fine di migliorare le condizioni di lavoro del personale incrementando gli organici con qualunque risorsa umana interna o esterna si offra di lavorare nel reparto Fiera e anche con nuove assunzioni, sostenendo con incentivi lo sforzo straordinario che il personale sta producendo per salvare la vita a tanti pazienti.
Il presidente Emiliano ha dichiarato: “Immediatamente metteremo a disposizione del Policlinico di Bari le risorse necessarie per la piena attuazione della delibera 137, la delibera cioè che istituisce il reparto dedicato alle grandi emergenze in Fiera del Levante a Bari. Lavoriamo in condizioni straordinarie e il sostegno che va dato al Policlinico in questo momento deve essere totale. Quel reparto è stato realizzato ed aperto grazie al coraggio e alla dedizione del direttore generale Migliore, che ha accolto mesi fa una richiesta della Regione Puglia. Ero preoccupato di una possibile terza ondata e ho deciso di realizzare grazie alla Protezione Civile questa struttura di backup nella speranza che non servisse e che rimanesse vuota. Un paracadute, insomma, che si è rivelato prezioso a causa delle esplosione dei contagi e dei ricoveri dovuto alla terza ondata della variante inglese che morte e sofferenza sta infliggendo a tutta l’Italia: 150 posti supplementari di terapia intensiva e sub intensiva senza dei quali l’intero sistema sarebbe crollato”.
“C’è uno sforzo notevole da fare – continua Emiliano – e dobbiamo dare la disponibilità, ad un generoso Policlinico, di una quota di risorse aggiuntiva. Soldi che vanno messi a disposizione subito. E poi a mio avviso tutto il personale sanitario va ricompensato dello sforzo nella lotta al covid. Stiamo aspettando la definizione dei premi covid a livello nazionale, ma noi siamo i primi a voler riconoscere questi premi e se possibile mi piacerebbe anticiparne subito una parte. Onestamente ciascuno sta facendo il suo dovere. Quel reparto ora è fatto in modo adeguato, con il suggerimento quotidiano del sindacato per migliorarlo. Tutti coloro – ha concluso Emiliano – che possono essere assunti, li stiamo assumendo”.
Grazie al nuovo presidio, oggi il Policlinico di Bari può assicurare complessivamente circa 300 posti letto covid, dei quali 72 di rianimazione, più del doppio di quelli attivi in precedenza, e 64 posti di terapia intensiva respiratoria, un numero tre volte più grande di quelli attivati a novembre scorso.