Poco meno di 9 milioni dalla Regione Puglia per sostenere le attività promosse da organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale e per fronteggiare la situazione di difficoltà connessa alla sospensione o all’implementazione delle attività per effetto delle disposizioni legate alla pandemia da Covid-19. E’ stato approvato l’Avviso pubblico “PugliaCapitaleSociale 3.0”.
“Si tratta – spiega l’assessora al Welfare Rosa Barone – della cifra più alta stanziata dalla Regione Puglia per il Terzo Settore, che riteniamo fondamentale per la nostra regione perché contribuisce in maniera insostituibile alla crescita e all’espansione delle comunità locali. Abbiamo voluto innanzitutto aiutare chi aiuta e quindi prioritariamente riconoscere lo sforzo che tante associazioni pugliesi hanno fatto in quest’ultimo anno. Con il precedente Avviso PugliaCapitaleSociale 2.0 sono stati finanziati 72 i progetti di innovazione sociale in Puglia, per questo con gli uffici abbiamo lavorato al nuovo avviso di PugliaCapitaleSociale 3.0, cercando di migliorarlo ulteriormente”. Ogni progetto potrà ricevere un contributo finanziario regionale nella dimensione massima di 40mila euro e in ogni caso la quota di finanziamento regionale non potrà superare il 90% del costo totale ammissibile del progetto approvato. “Molte associazioni – continua Barone – hanno addirittura incrementato le attività per sostenere le fasce più fragili della popolazione e sostenuto numerose spese ma, per effetto della pandemia, non hanno avuto alcuna entrata”.