Tecnologie riutilizzabili suborbitali, transizione dal classico razzo unidirezionale alla rivoluzione degli aerei che si evolvono in veicoli spaziali e degli aeroporti in porti spaziali. Sono alcuni degli argomenti trattati nell’incontro sul tema “Volo Suborbitale” organizzata dal Politecnico di Bari e che si terrà domani alle ore 17 in diretta streaming.
Promosso dal Dottorato di Ricerca in Ingegneria e Scienze Aerospaziali nell’ambito del programma di incontri quindicinali, “Rediscovering the Space, challenges and opportunities in the aerospace, research and business sectors”, l’appuntamento godrà della prestigiosa presenza, in qualità di relatore, di Roberto Vittori, Astronauta ESA, Pilota e addetto alla sicurezza in volo dell’Aeronautica Militare Italiana.
Nell’affrontare il tema del volo suborbitale, quest’ultimo spiegherà come l’Italia e in particolare la Puglia abbia le condizioni perfette, in termini di geografia e clima, per poter ospitare voli suborbitali sperimentali e Grottaglie, uno dei primissimi spazioporti d’Europa, sia una dimostrazione del ruolo di primo piano che possiamo avere in Europa. L’evento si svolgerà domani, martedì 30 marzo alle ore 17 sulla piattaforma Cisco Webex (http://bit.ly/RediscoveringTheSpace_march_30) e sul canale Youtube del Politecnico di Bari.
Roberto Vittori è pilota, collaudatore e addetto alla sicurezza in volo dell’Aeronautica Militare Italiana, nel grado di Generale di Brigata. Vanta esperienza su più di 50 diversi tipi di velivoli, elicotteri, alianti. È anche astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea con alle spalle tre voli sulla Stazione Spaziale Internazionale, due dei quali a bordo della russa Soyuz (2002 e 2005), e l’ultimo a bordo dello Space Shuttle. Tra i numerosi riconoscimenti, ha ricevuto una medaglia d’oro al valore aeronautico dal Presidente della Repubblica Italiana, una medaglia d’oro per l’esplorazione spaziale dall’Amministratore della NASA e una medaglia speciale dal Presidente della Federazione Russa.