Il segretario pugliese del Partito Democratico Puglia, Marco Lacarra, è stato dimesso dal Policlinico di Bari dopo aver contratto il Covid. Lacarra era stato ricoverato lo scorso 17 marzo a causa del peggioramento dei sintomi respiratori è stato quindi ricoverato in ospedale. Il suo quadro clinico, all’inizio preoccupante, è costantemente migliorato.
“Ho vinto il Covid – spiega Lacarra – che mi ha colpito nonostante avessi sempre rispettato le massime cautele fino a rischiare di diventare antipatico. Non è stata una bella esperienza, tutt’altro. E proprio alla luce di questa prova, vi prego davvero, più di prima, di rispettare le regole e di stare il più possibile a casa fino a quando non saremo tutti vaccinati. Sento di dover ringraziare tutti coloro che in questi giorni difficili mi sono stati vicino, non facendomi mai mancare sostegno e affetto”.
“Un particolare ringraziamento lo devo all’amico Giusi Cascella che, insieme al dottor Buonamico, mi ha seguito passo passo, così come preziosi sono stati i consigli di Vito Pepe e Ludovico Abbaticchio. È doveroso da parte mia rimarcare ed esaltare lo straordinario lavoro svolto nel reparto del Policlinico di Bari diretto dal prof. Angelo Vacca, che ha messo su una équipe di medici di straordinario valore professionale e umano, coniugando ricerca e cura”.
“Vorrei dire il mio “Grazie!” al dott. Solimando, al dott. Pappagallo, alla Dott. ssa Capobianco, al Dott. Bocchicchio e al dott. Cicco e a tutti gli altri di cui, purtroppo, non conosco i nomi. Tutti, dai medici agli infermieri, agli operatori socio-sanitari, si sono prodigati per assicurare a ciascun paziente presente in reparto assistenza e cura. Lo hanno fatto e continuano a farlo tutti i giorni, anche nei confronti di chi, come purtroppo è accaduto, è arrivato in fin di vita e non aveva alcuna possibilità di sopravvivenza”.
“Al prof. Vacca e alla sua équipe va la mia gratitudine, non solo per l’opera prestata in mio favore, ma soprattutto per quello che sta facendo per la comunità intera. Credo sia giusto sottolineare le eccellenze della nostra sanità. Ho avuto la fortuna di conoscere un compagno di stanza, Vito, che soprattutto all’inizio della fase critica è stato di grande conforto e stimolo”.
“A tutti gli amici, sostenitori e anche avversari politici che mi hanno mandato messaggi di vicinanza, rivolgo il mio sentimento di riconoscenza e ringraziamento. Ora che è tutto alle spalle, si riparte con molta energia e con tanta umanità in più, con la tenacia che serve per sconfiggere la pandemia e con l’entusiasmo di chi vuole tornare presto ad occuparsi delle questioni che ci preoccupano”, conclude Lacarra