L’effetto Carrera si è già esaurito, il Bari non riesce a superare in casa nella Casertana: un pareggio (1 a 1) deludente ma che va persino stretto agli ospiti che nel secondo tempo si divorano due occasioni clamorose, a tu per tu con Frattali.
C’è poco da commentare, la solita gara sotto tono che conferma tutti i limiti tecnici di questa rosa. Carrera non ha la bacchetta magica, non c’era da aspettarsi miracoli e così è stato. La scossa per il cambio di tecnico ha già esaurito la sua forza, il club avrebbe dovuto correre ai ripari pescando almeno un paio di elementi sul mercato degli svincolati ma non è stato fatto. Il terzo posto, in queste condizioni, è già un mezzo miracolo e sui play off c’è da farsi poche illusioni.
Servirebbe una rivoluzione che a marzo non si può fare, quella vista oggi è una squadra che appare logora. L’1 a 0 di D’Ursi ha solo illuso che la partita potesse prendere la giusta direzione, ma poi solo Frattali ha evitato un’altra sconfitta.