Su proposta dell’assessora alle Culture Ines Pierucci, la giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi la delibera che dispone nella serata del 7 maggio, giorno del tradizionale corteo storico di San Nicola, la realizzazione di uno spettacolo dedicato al racconto e agli eventi nicolaiani, per un importo di 50mila euro.
La fruizione dell’evento avverrà esclusivamente a mezzo diretta TV e in modalità live streaming su almeno un’emittente televisiva e di rilievo regionale, con contestuale organizzazione dell’area interessata da parte dell’appaltatore, nel rispetto delle misure di prevenzione e contenimento da contagio Covid-19.
Stante l’attuale e incerta situazione sanitaria emergenziale, nel rispetto della normativa di riferimento e in materia di misure di sicurezza per le manifestazioni di pubblico spettacolo, l’evento, declinato in performance artistiche, dovrà avere la durata di almeno 90 minuti (nell’arco temporale compreso tra le ore 19 e le 24) e svolgersi nello spazio di largo Abate Elia antistante la Basilica di San Nicola.
La scelta di realizzare uno spettacolo dedicato a San Nicola nell’attuale situazione emergenziale è dettata dalla particolare rilevanza che le celebrazioni del Santo patrono rivestono per la città di Bari: per questo, seppure con specifiche modalità operative e di attuazione, l’amministrazione comunale intende rievocare la traslazione delle reliquie del vescovo di Myra per dar vita a un momento di resilienza e di rinascita in cui la comunità possa riconoscersi pur senza parteciparvi fisicamente.
“Il rapporto di identificazione tra San Nicola e la città di Bari è profondo e radicato, tanto che l’appuntamento con le celebrazioni di maggio rappresenta senz’altro l’evento più atteso dell’anno – commenta Ines Pierucci -. Non a caso proprio il culto nicolaiano è stato scelto quale aspetto fondante del concept di candidatura di Bari Capitale italiana della Cultura 2022, in virtù della sua trasversalità e diffusione.
Quanto al corteo storico, che della sagra di maggio costituisce la manifestazione di punta, negli ultimi anni da semplice rievocazione storica si è trasformato in un evento emozionante grazie a performance artistiche che hanno raccolto l’apprezzamento non solo dei baresi ma anche delle migliaia di visitatori e turisti affascinati da un evento che coniuga fede e spettacolo. Dopo la sospensione dello scorso anno dovuta al lockdown, anche in questo 2021 la nostra città, a causa della pandemia, non potrà ritrovarsi per condividere le emozioni delle giornate del 7, 8 e 9 maggio, ma abbiamo comunque immaginato di realizzare uno spettacolo dedicato al nostro patrono che possa farci sentire uniti nel nome dei valori nicolaiani, rappresentando al contempo una speranza per la fine di questa emergenza che da un anno tiene prigioniero il mondo intero”.
Nei prossimi giorni la ripartizione Culture provvederà a pubblicare l’avviso per individuare il soggetto attuatore dello spettacolo.
(In foto ultimo corteo prima della pandemia – 2019)