Anche la Puglia, in maniera precauzionale e dopo l’indicazione di Aifa, ha già provveduto a bloccare l’utilizzo del lotto ABV2856 del vaccino AstraZeneca dopo la segnalazione di alcuni “eventi avversi gravi” in Europa. Lo conferma all’ANSA l’assessore regionale alla Sanità, Pierluigi Lopalco sottolineando che si tratta di “una azione automatica dopo la comunicazione di Aifa”.
Il comunicato di Aifa precisa che «non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e gli eventi segnalati». La sorveglianza ed il ritiro precauzionale sono da interpretare come una procedura a garanzia della sorveglianza e della sicurezza per le persone a cui il vaccino viene proposto.
“I vaccini sono sicuri, sono l’unico mezzo conosciuto per stroncare la pandemia e questi alert dimostrano che il sistema di sorveglianza ha livelli altissimi a livello europeo”: dichiara Lopalco. “Le attuali vaccinazioni – spiega – proseguiranno con altri lotti. Vogliamo tranquillizzare i cittadini: il sistema di sorveglianza attiva è stato attivato a largo raggio e non è necessario rivolgersi al sistema sanitario per informazioni sul numero di lotto di vaccino ricevuto”.