La curva epidemiologica sui contagi Covid a Bari torna a salire, purtroppo molto velocemente mentre si iniziano a vedere i primi segni della terza ondata (grafici in basso). Dopo gli annunci del governatore Michele Emiliano: “Prepariamo gli ospedali”. E del sindaco Antonio Decaro: “Chiedo ai cittadini altro sforzo a non uscire in attesa del vaccino”, ecco l’ultimo aggiornamento pubblicato sul sito del Comune aggiornato al 6 marzo.
Dal 28 febbraio al 6 marzo si registrano 1.782 nuovi cittadini in isolamento, rispetto ai 1.036 guariti o usciti dalla quarantena. Secondo i dati più recenti, in città gli isolati sono 3.738 di cui positivi 2.842 (erano 2.293 appena 24 ore prima), le persone in isolamento salgono di 705, gli usciti da quarantena sono 81. Le famiglie baresi con almeno un cittadino in isolamento sono 6.923 (erano 5.918 un giorno prima, quasi mille in più).
Per quanto riguarda la curva di crescita per classi d’età, nel capoluogo pugliese si osserva un sostanziale incremento in tutte le categorie, con in testa i baresi tra i 49-59 anni (463 positivi su 51.823 abitanti). A seguire le fasce più giovani: quella tra i 39-49 anni (431 casi su quasi 46mila abitanti) e la classe d’età 29-39 (354 positivi su 32mila persone). Tutti i dati sono riferiti esclusivamente ai casi di isolamento domiciliare e sono al netto dei ricoveri ospedalieri, ulla base delle informazioni fornite dalla Prefettura di Bari e dalla Regione Puglia sui casi del giorno precedente. (In basso la mappa quartiere per quartiere)