Un plico contenente tre proiettili. È quanto si è visto recapitare, lo scorso martedì, il sindaco di San Severo, Francesco Miglio, mentre si trovava a Palazzo Celestini, dove ha sede il Comune. Il primo cittadino ha immediatamente allertato la polizia sporgendo denuncia sull’accaduto, mentre ieri si è tenuta una riunione straordinaria del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.
L’atto intimidatorio nei confronti del primo cittadino giunge a pochi giorni da un altro grave episodio avvenuto negli uffici dell’assessorato alle Politiche Sociali dello stesso Comune, dove un uomo aveva estratto un coltello alla presenza dei dipendenti chiedendo di poter parlare con l’assessore al ramo.
“Confidiamo con fermezza nel lavoro delle Istituzioni e non ci lasciamo intimidire neppure da questo episodio” – è il commento di Francesco Miglio, che prosegue – Il ripetersi di simili atti non trova precedenti nella storia della nostra città, abitata per larghissima parte da gente perbene, educata, laboriosa e civile. Intendiamo proseguire con onestà, lealtà e passione il nostro impegno per San Severo e per tutti i cittadini sanseveresi”, ha concluso il primo cittadino.