“Ci ha lasciato. Cataldo, componente importante della grande famiglia, non ce l’hanno fatta a vincere la loro battaglia contro il Covid”. Lo scrive la polizia di Stato sui social network per annunciare l’ennesima vittima tra le forze dell’ordine mentre si attende l’inizio della campagna vaccinale.
Cataldo La Tanza sovrintendente capo, aveva 59 anni e lavorava a stretto contatto con la magistratura a Taranto dove era in servizio alla Sezione di polizia giudiziaria del tribunale. Anche lui lascia una moglie e due figli disperati per la perdita immane e amici e colleghi sconcertati per la sua scomparsa.
Appena arruolato nel 1981 ha svolto servizio a Roma fino al 1989. Successivamente, dopo un brevissimo periodo a Bari, nel 1990 è assegnato alla Squadra mobile di Taranto dove rimane fino al 2000. Dal 2000 al 2012 presta servizio presso la Sezione di P.G. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto. Promosso Sovrintendente, dopo un breve periodo di servizio all’UPGSP della questura di Taranto, nel 2014 torna nuovamente alla sezione di polizia giudiziaria.