“La situazione degli assembramenti è assurda e inqualificabile. Non posso definire diversamente quanto si sta verificando nella nostra città e in tutto il resto della penisola”. A parlare è Giovanna Bruno, sindaco di Andria, durante il secondo week end in zona gialla per il suo Comune e per l’intera regione Puglia, in cui non sono mancati episodi di assembramenti ingiustificati e difficili da gestire. Una situazione complicata, per la quale il primo cittadino racconta di aver ricevuto un messaggio scritto da uno dei vigili urbani, scoraggiato: “Sindaco, così non ce la possiamo più fare. É una lotta impari, ci chiamano simultaneamente da molteplici parti della città. Appena arriviamo si dileguano. Non riusciamo a star dietro a tutto”, è la testimonianza condivisa da Giovanna Bruno sulla sua pagina Facebook.
Uno sconforto di cui anche lo stesso sindaco si fa portavoce: “La bella stagione rappresenta per molti un invito ad abbassare la guardia, a circolare liberamente, con la mente fresca, come se il covid non ci fosse più. Ma possibile essere così stolti? – attacca la donna, che prosegue – Abbiamo ridotto la comunità a cori contrapposti: al grido ‘chiudere tutto, fare sanzioni’ risponde il ‘lasciateci in pace, siamo in zona gialla’”.
Il sindaco sottolinea come, sul territorio, le voci siano discordanti su tutti gli aspetti: “Ci dividiamo su tutto: sulla scuola, sugli orari del coprifuoco, sulle attività commerciali, sui rimborsi, sulle chiusure di tanti settori, sui colori delle zone. La pandemia ci sta incattivendo, invece che essere una occasione di crescita. Ci sta riducendo a una condizione di continua guerra sociale. Qualche giorno fa una rissa in centro città con protagonisti dei giovanissimi concittadini, ieri stessa cosa nei pressi dell’ospedale – è il racconto teso del primo cittadino – Saremo costretti a prendere altri provvedimenti, che siano compatibili con la zona gialla e con il numero dei contagi in corso, oggettivamente ridotti. Mi attiverò subito presso il Prefetto, che ha già disposto il potenziamento delle forze dell’ordine”.
Al termine del suo preoccupato e accorato post, Giovanna Bruno ricorda a tutti che è ancora il tempo della responsabilità: “Dispiace immensamente vedere tanta leggerezza, a fronte degli sforzi che continuamente e in silenzio profondono gli operatori sanitari, anche per accelerare al massimo le operazioni vaccinali – scrive il sindaco – Tornerà il tempo per passeggiare sereni, tornerà il tempo per viaggiare, per andare a cinema o in piscina o in palestra. Ma più ci comportiamo da superficiali, più quel tempo sarà lontano. Le conseguenze le pagheremo tutti”, conclude.